Il domani appartiene a noi

Uno slogan speranzoso, orgoglioso, forse velleitario, dei giovani di Destra che rivendicano l’oggi alzando la voce con parole, le quali, più che un appello, vogliono così costituire la chiamata all’impegno della gioventù fondana.

Noi crediamo fermamente che i giovani debbano "parlare e farsi ascoltare", perché chi andrà ad abitare la casa del Futuro deve poterla progettare ed arredare. Ma per far sì che tale pensiero diventi Azione sono necessarie consapevolezza, unione e lotta. Ci rivolgiamo dunque a chi è davvero stanco di essere schiavizzato dall’omologazione che riduce il giovane da uomo a consumatore, a chi resiste ai bombardamenti mediatici che hanno come fine il profitto e come mezzo le mode, a chi oggi si ribella alla dittatura relativista che sradica il sesso dall’ambito dell’intimità e lo sbatte in faccia a chiunque dovunque, a chi non importa davvero un bel nulla dell’apparire ma vuole solo fortissimamente, romanticamente ed arditamente essere; a chi rifiuta l'assurda logica di droga ed alcool, ricercando l’essenza umana “più in alto e più oltre”!

Intendiamo reclutare chi, come Noi, crede che la Scuola oggi come oggi sia causa di un’illusione egualitaria e ritiene che la precarietà del Lavoro determini una moderna schiavitù. Noi, insieme, lotteremo contro tutti quei poteri, palesi ed occulti, che intendono privare la Gioventù della speranza, dell’orgoglio, della dignità! Crediamo ancora in un Futuro in cui si possa costruire una Famiglia sulla base di diritti fondamentali, quali la proprietà della Casa e la stabilità del lavoro. Oggi più che mai omissione significa azione contraria. Non combattere significa arrendersi ed accettare la logica perversa e masochista di sradicamento ed alienazione che ci vuole schiavi. E allora… in piedi! Vieni con noi, in prima linea!