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martedì 17 giugno 2008

Buontempo contro il Consiglio dei Ministri

"Che sia necessario un nuovo Assetto Istituzionale nella gestione del Territorio, e che vadano rivisti i ruoli e le competenze degli Enti Locali è assodato, però non è possibile pensare di cancellare le Province nelle zone a più alta intensità abitativa senza istituire prima, definendone precise competenze e perimetrazioni, le aree metropolitane. Sono 18 anni che, in nome di fantomatiche aree metropolitane mai realizzate e mai definite neppure sulla carta, si fanno violenze agli Enti Locali. Le Province non possono essere viste solo come una spesa da tagliare per lo Stato, pertanto è sbagliato cancellarle con due righe sulla prossima Finanziaria. Questo modo di governare, se si pensa che nello stesso tempo si vuole impedire, con la scusa della privacy, di assicurare alla giustizia gente come i “furbetti del quartierino” o veri e propri delinquenti come quelli che hanno organizzato la maxi truffa alla Clinica milanese “SantaRita” e di rendere intoccabili tutti i vertici istituzionali, è più tipico di un paese sudamericano che non della civilissima Europa. “LaDestra” rivolge un appello alle forze politiche, sia di destra sia di sinistra, affinché si trovino i modi e gli strumenti necessari per non fare del Consiglio dei Ministri il luogo dell’esproprio dei diritti e della democrazia". E’ quanto ha dichiarato in un’intervista il Presidente de “LaDestra”, Teodoro Buontempo.

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