Benvenuti sul Sito Ufficiale de "LaDestra" e "Gioventù Italiana FONDI"

per aderire e partecipare alle nostre attività: ladestrafondi@email.it



lunedì 8 marzo 2010

Il Candidato che non ti aspetti...


Salvatore De Maio, del "Partito per Operatori della Sicurezza e della Difesa" (PSD), si presenta come Candidato indipendente nella Lista de "LaDestra" di Storace per la Regione Lazio ed il Consiglio Comunale di Fondi nelle Elezioni del 28 e 29 Marzo.

De Maio è un Carabiniere, ed il suo nome ai più non dice nulla, ma le sue vicissitudini sono ben conosciute all'interno dell'Arma e da alcuni settori del mondo politico. Nel 2004 subì un attentato dalla Mafia che lo aveva preso di mira per l'intensa attività repressiva che svolgeva a Palermo e fu trasferito "d'autorità" in un'altra regione allo scopo di tutelare la sua incolumità e quella della sua famiglia ma, incredibilmente, gli veniva negata la scorta nel corso delle sue trasferte a Palermo in occasione delle udienze in Tribunale. Il PSD ha perorato la sua causa attivando una serie di consultazioni con esponenti della politica conclusasi con la presentazione di un'interrogazione parlamentare al Ministro della Difesa, che ha avuto come diretta conseguenza l’assegnazione della scorta al coraggioso carabiniere.

Dal 1995 ha prestato servizio presso il Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo San Lorenzo svolgendo costantemente numerose indagini di Polizia Giudiziaria concernenti, prevalentemente, il traffico di stupefacenti all'interno del capoluogo siciliano, grazie alle quali l'Arma dei Carabinieri sequestrava ingenti quantitativi di denaro e sostanze stupefacenti ed arrestava numerosi esponenti di "Cosa Nostra". Le operazioni denominate "Andrea", "Fax Money", "Pit Bull", "Ecstasy", "Vecchio", "Frurutta", "Freedom" e "Dream" sono alcune cui ha preso parte. Il 13 Settembre 2004 una fonte confidenziale lo informava dell'intenzione della Mafia di rivolgere attacchi armati contro gli esponenti delle Forze dell'Ordine che avessero intralciato, attraverso le loro attività investigative e/o repressive, lo spaccio degli stupefacenti nei quartieri di Palermo; puntualmente il 12 Ottobre 2004, nel corso di una delle innumerevoli operazioni antidroga nel quartiere ZEN II, dei sicari sparano contro l’auto del Carabiniere che si salva per un pelo.

Salvatore De Maio ha fatto della lotta alla criminalità organizzata il suo vivere giornaliero ed ha deciso di esporsi in prima persona, pubblicamente, non celando più la sua identità per “dare un segnale forte che possa giungere alla gente, alla coscienza di ogni cittadino onesto, ai più giovani, per debellare il malcostume praticato da alcuni membri delle Istituzioni e da una Politica dei favoritismi e non del diritto, per contribuire a dismettere l’arroganza di casta che ha permesso che lui ed altri come lui venissero abbandonati a loro stessi dallo Stato nel momento del bisogno”. L’obiettivo di De Maio è quello di "creare il Popolo della Legalità", nel quale le Istituzioni si facciano realmente garanti della sicurezza dei cittadini fornendo a chi si adopera per il suo concreto raggiungimento ogni tipo di supporto tecnico economico e morale.

La sua Campagna Elettorale apre al mondo giovanile, alle problematiche di una generazione importante per il Futuro della nostra società, che lo ha portato ad incontrare i ragazzi delle scuole per affrontare insieme temi attuali come la droga, l’alcol e la criminalità, dare risposte alle loro domande, fornendo loro le basi concrete per affrontare tutte quelle insidie sociali che possano deviarli nel mondo dell’illegalità.

Nessun commento: