Pronto Soccorso da potenziare. Subito!

La nuova pericolosa emergenza registrata al “San Giovanni di Dio” per l’assurda mancanza del Medico di Servizio presso il Pronto Soccorso non lascia indifferente il Partito de “LaDestra” che, attraverso un intervento del Segretario Comunale Angelo Macaro e del Dirigente Nazionale Francesco Ciccone, intende far sì che questo ennesimo grave episodio non venga presto dimenticato ed una volta per tutte si ponga rimedio ad una situazione divenuta insostenibile.

Un nuovo caso di vuoto operativo, come l’hanno definito i media, che finisce come sempre per penalizzare la Salute dei nostri cittadini e degli abitanti del comprensorio o di chiunque dovesse avere bisogno di ricorrere alle cure del nosocomio fondano. Ed a rendere ancora più increscioso l’accaduto c’è il famoso “precedente” dell’Agosto del 2010, con alcuni medici costretti a sopportare un maxi turno durato 36 ore consecutive per fare fronte all’esiguità del personale a disposizione.

“Lo riteniamo un altro esempio di malasanità, che dimostra che alla Politica dei tagli, di lotta agli sperperi e di razionalizzazione dei servizi deve contestualmente messa in essere un'azione di controllo che faccia sì che ciò non vada a discapito dell'efficienza dei Servizi prestati al Cittadino” dichiarano Macaro e Ciccone. Ed aggiungono: “Abbiamo monitorato tutta una serie di situazioni, che non sono tra quelle che sono arrivate sugli Organi di Stampa, che ci lasciano capire come ci sia una situazione non solo di carenze di organico ma anche disaffezione verso quello che non è etichettabile come un "lavoro normale", e talvolta anche di professionalità non adeguata al difficile e delicato stato di cose, e per questo motivo intendiamo alzare i toni rispetto ad una situazione grave cui chi è preposto deve dare soluzioni rapide, perchè stiamo parlando della Salute e talvolta della Vita della gente. Non è possibile che da un pò di tempo a questa parte si stia diffondendo la convinzione nella popolazione che presentarsi al Pronto Soccorso di Fondi o farsi ricoverare in alcuni reparti dello stesso Ospedale possa rappresentare un’alta percentuale di rischio per i pazienti”. “LaDestra” non ha intenzione di assistere inerme ad una situazione così pericolosa.