Ventimila persone in piazza, a Roma, hanno manifestato ieri contro il Governo Monti e per restituire agli italiani il senso dei valori della democrazia, ormai schiacciata dalla cattiva politica e dall’arroganza dei banchieri e dei cosiddetti ‘tecnici’ al potere. Da piazza della Repubblica, dove i militanti de ‘La Destra’ sono arrivati con pullman da tutta Italia, si è snodato un corteo immenso, con striscioni e bandiere dell’Italia, cori e applausi. Militanti e non solo, una partecipazione ampia, trasversale, che ha raccolto l’entusiasmo di una piazza attenta e composta, con la presenza di famiglie e tantissimi giovani. Tre ore in corteo fino a giungere a piazza Bocca della Verità, dove il segretario nazionale Francesco Storace ha chiuso la manifestazione nel tripudio generale.
Nessun incidente e questo è un risultato straordinario. Il corteo de ‘La Destra’ era temuto, invece si è svolto in maniera del tutto pacifica, ordinata. Notizie di scontri e violenza sono poi arrivati da un’altra manifestazione, organizzata quasi in contemporanea alla nostra, quella dei ‘No Tav’, che ha bloccato l’autostrada A-24. Bombe carta, distruzione, disagi. ‘La Destra’, al contrario, ha dimostrato che ci può essere una piazza senza violenza. La nostra protesta pacifica rompe il muro del silenzio di fronte ad un governo che sta impoverendo le famiglie. Vogliamo soprattutto dare coraggio ai giovani, perchè senza il rispetto della politica non avranno un futuro. Se questi ragazzi non potranno sposarsi, e alla mia età non avranno una pensione, dobbiamo agire adesso e sapere se questo è un governo che fa il bene dell’Italia o se è stato mandato da Bruxelles a impoverirci come la Grecia, per favorire speculazioni e profitti bancari.
È giunto il momento di dire basta. Serve un’Europa nazione e dei popoli, non degli affari e delle lobby. Al megafono ho gridato i miei slogan, ho fatto sentire la mia voce, come in passato, perché la politica è prima di tutto azione e gioia. Ricollegare la manifestazione di ieri de ‘La Destra’ a quando militavo con i giovani dell’Msi significa che dobbiamo ricominciare. Ma noi siamo uomini pronti al sacrificio. E ‘La Destra’, da oggi, ritorna pienamente sulla scena politica italiana. Non potranno più ignorarci.
Nessun incidente e questo è un risultato straordinario. Il corteo de ‘La Destra’ era temuto, invece si è svolto in maniera del tutto pacifica, ordinata. Notizie di scontri e violenza sono poi arrivati da un’altra manifestazione, organizzata quasi in contemporanea alla nostra, quella dei ‘No Tav’, che ha bloccato l’autostrada A-24. Bombe carta, distruzione, disagi. ‘La Destra’, al contrario, ha dimostrato che ci può essere una piazza senza violenza. La nostra protesta pacifica rompe il muro del silenzio di fronte ad un governo che sta impoverendo le famiglie. Vogliamo soprattutto dare coraggio ai giovani, perchè senza il rispetto della politica non avranno un futuro. Se questi ragazzi non potranno sposarsi, e alla mia età non avranno una pensione, dobbiamo agire adesso e sapere se questo è un governo che fa il bene dell’Italia o se è stato mandato da Bruxelles a impoverirci come la Grecia, per favorire speculazioni e profitti bancari.
È giunto il momento di dire basta. Serve un’Europa nazione e dei popoli, non degli affari e delle lobby. Al megafono ho gridato i miei slogan, ho fatto sentire la mia voce, come in passato, perché la politica è prima di tutto azione e gioia. Ricollegare la manifestazione di ieri de ‘La Destra’ a quando militavo con i giovani dell’Msi significa che dobbiamo ricominciare. Ma noi siamo uomini pronti al sacrificio. E ‘La Destra’, da oggi, ritorna pienamente sulla scena politica italiana. Non potranno più ignorarci.
(Teodoro Buontempo)
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